OBIETTIVI
Alla luce delle recenti evoluzioni sociali, economiche e normative, le organizzazioni del Terzo Settore (ETS) e le Imprese Sociali assumono progressivamente il ruolo di attori dello sviluppo locale nei contesti in cui operano.
Grazie ai forti legami con il territorio che li caratterizzano, tali soggetti sono portatori di interessi diffusi e di sensibilità etiche in rapida evoluzione, che contribuiscono a rafforzare la coesione sociale, ampiamente riconosciuta come complemento necessario per uno sviluppo equilibrato. All’interno di questo scenario, le difficoltà economiche ed i crescenti disagi sociali spingono verso la ricerca di soluzioni che responsabilizzino i cittadini, favoriscano la collaborazione in rete tra organizzazioni del Terzo Settore e attori pubblici e privati, rimettano al centro la scelta del modello di sviluppo.
Il modulo introduce le metodologie della progettazione partecipata ed i criteri di capability, empowerment, e networking applicati al Terzo Settore, al fine di far emergere nei partecipanti capacità di pianificazione strategica in tema di sviluppo locale. La consapevolezza delle organizzazioni sociali di muoversi in un ambiente aperto e multiforme e la padronanza di strumenti di partenariato multilivello rappresentano, nello scenario attuale, fattori critici di successo.
ARGOMENTI TRATTATI
1. Il concetto di sviluppo locale
2. Il ruolo della coesione sociale all’interno dello sviluppo locale
3. La progettazione partecipata
4. Il partenariato multilivello ed il coinvolgimento degli attori del territorio
5. Le risorse: locali e di rete
6. Modelli di reti nel Terzo Settore e tra le Imprese Sociali
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezioni frontali con approfondimenti, in stile di laboratorio, su studi di caso.
Una esercitazione pratica.
COMPETENZE ACQUISITE
Al termine del modulo il/la partecipante sarà in grado di:
riconoscere le opportunità offerte dal lavoro di rete,
impostare un percorso di progettazione secondo l’approccio partecipativo,
riconoscere e valutare risorse esistenti, opportunità di finanziamento e altre forme di sostenibilità,
orientarsi tra i diversi modelli di reti del Terzo Settore e delle Imprese Sociali.
DOCENTE
Soana Tortora, ha una lunga esperienza come dirigente di organizzazioni di Terzo settore e di cooperazione internazionale. Dal 2009 è co-fondatrice e responsabile di un’impresa sociale che – all’interno di reti territoriali, nazionali e internazionali - si occupa di percorsi di formazione e di progettazione sociale per avviare progetti di sviluppo locale nell’ottica dell’economia solidale. Dal 2014 è stata eletta dall’Assemblea dei soci di Banca Etica nel Comitato Etico e dal 2017 è stata rieletta per un secondo mandato.